L’Ostello della gioventù bruciata
è il posto in cui trascorro le vacanze
quando mi sento vacuo. Sto sul letto
e sento muoversi nelle altre stanze
i miei vicini. Ho un sogno nel cassetto
ma c’è una Bibbia che gli fa la predica
finché il mio sogno non le dice: “Taci”.
Perdo del sangue e una ragazza medica
la mia ferita con alcol e baci.
Vedendo che peggioro alza il telefono
e preme per tre volte il tasto 6.
Dalla finestra ecco si infila un refolo,
gonfia la tenda e la sua gonna e sfiata:
miracoli che accadono se sei
nell’Ostello della gioventù bruciata.
C’è un ventunenne con le guance intonse
che scrive su dei tovaglioli i sogni
che fa in prossimità dell’alba ed ogni
volta che gli scappa una frase nonsense
scoppia, macchiandolo, la penna bic.
Mi pare che abbia la Tourette, la sindrome
per cui gli vengono fanculo tic
verbali, scatti e blasfemie palindrome.
Quando si gira e guarda a lungo il water
gli sembra che il sifone sia l’abisso.
Se recita un’Avemaria o un Pater
al contrario conclude con “anatas”
ovverosia Colui che ha un posto fisso
nell’Ostello della gioventù bruciata.
C’è la ragazza della stanza accanto
che non dà mai del tu, ma usa il voi.
Nella sua camera lo specchio è infranto.
Le hanno tolto i sonniferi e i rasoi.
Le vengono senza motivo i brividi
ed ogni cosa le trasmette angoscia.
Come se fossero tatuaggi, ha lividi
sugli avambracci e sull’interno coscia.
L’orbita fissa si direbbe cava:
contempla avanti a sé pareti nere
e in sé le stesse, ancora… Bisognava
alla finestra mettere una grata:
senza, è fin troppo facile cadere
dall’Ostello della gioventù bruciata.
La corrente fa sbattere le porte
e ad ogni tonfo mi spavento e stempio.
Le cameriere parlano di morte;
il portiere e il facchino della Champions.
Allora affondo il viso nella federa
e spingo via i pensieri come biglie
per non pensare a quello che succederà.
Qualcuno collezionerà conchiglie
riempiendole di miele e di formiche,
qualcuno verrà assunto dalla Shell.
Io scriverò ancora alle mie amiche,
in alto a destra ometterò la data,
ma non il luogo, e cioè la stanza
dell’Ostello della gioventù bruciata.
Nessun commento:
Posta un commento